24 aprile 2010

taralli al finocchio

post veloce veloce per una ricetta non veloce veloce...i taralli al finocchio. si usano in basilicata...buoni!!!! 
passo subito alla ricetta...


500 gr di farina 00
100 gr di olio evo
1/2 bicchiere di vino bianco
2 cucchiaini di sale fino
1 cucchiaio di semi di finocchio
acqua se serve


impastare tutto insieme. se occorre aggiungere un po' d'acqua...io l'aggiungo a cucchiai cosi non eccedo. l'impasto risulterà abbastanza sodo. fare i cordoncini, senza aggiungere farina, la pasta non dovrebbe attaccare al tavolo perché molto soda...ed ora le forme tipo zeppole oppure intrecciati...un po' di fantasia (io ne ho avuta molta eh!!!!!) a questo punto bisogna cuocerli in un tegame ampio portare ad ebollizione acqua salata...tuffarci i taralli, quando vengono a galla scolarli stenderli su un telo e far raffreddare. una volta raffreddati passarli in forno caldo per 30 minuti circa (ripiano centrale 200°). aspettare che si freddino. sono croccanti e molto gustosi :)) bacii

22 aprile 2010

Alici a "beccafico"



beh...la ricetta non è originale...di solito si usano le sarde ma non avendole...!!! è una ricetta siciliana le sarde a beccafico (ripiene di mollica, pinoli, bucce di arance, foglie di alloro e uva passa) pare sia un piatto natalizio...ma sono buone sempre...ovvio no?!?
mio nonno diceva "'e sard' se magn'n a l'alic' " ehhhh questa volta è successo il contrario!!! ecco...ho detto la cretinata del giorno...passiamo alla ricetta..


non ci sono le quantità si va un po' ad occhio...

alici
aceto
pan grattato
prezzemolo
pecorino romano
farina ed olio per friggere



si diliscano  le alici e di mettono in un contenitore coperte di aceto per un ora...massimo due strati di alici.
a parte si prepara il ripieno con pangrattato, prezzemolo tritato fine, pecorino romano non tantissimo...mettere qualche cucchiaio di acqua in modo da poter legare il tutto. bisogna riuscire a compattarlo un po' per metterlo tra le due alici...infatti passata un'ora si farciscono le alici con questo composto, la foto forse aiuta a capire meglio.. si passano nella farina e si friggono. ottime servite calde con una spolverata di pepe!!!  molto più semplici farle che spiegarle...spero di non aver confuso troppo il procedimento...in caso contrario chiedete!!! baciii

17 aprile 2010

Colomba con la ricetta di De Riso un po' modificata



Adoro le torte di De Riso, stupende le sue ricette....se fossero precise!!!! forse mi sbaglio ma alle ricette che dà in tv manca sempre la quantità di qualche ingrediente!!! a questa mancava lo zucchero...fortuna solo quello!!
allora... premetto che nella ricetta originale è previsto il lievito madre. ho dovuto modificare e fare il lievito. la ricetta del lievitino è di Morena di menta e cioccolato...lo stesso della sua "fugassa veneta" cioè qui....


ecco la ricetta
300 gr farina di forza tipo manitoba  (originale 250 gr)
140 gr burro
120 gr tuorlo d'uovo (circa 6)
140 gr circa di acqua
160 gr zucchero (originale ???)
aroma di vaniglia (baccello)
raspatura di 1 arancio
lievitino come da link (lievito madre 60/70 gr)

1° impasto
con la planetaria gancio uncino pian piano si aumenta la velocità
unire lievitino, 60/70 gr acqua, zucchero 80 gr, 200 gr di farina, 60 gr tuorlo, 70 gr burro morbido...
aggiungerli uno alla volta e cominciare dopo che il lievitino ha preso l'acqua.
con la planetaria ho impiegato circa 1 ora. gli ingredienti devono amalgamarsi bene e l'impasto si deve staccare dal contenitore.

lasciar lievitare 12 ore....

2° impasto
sempre nella planetaria aggiungere all'impasto lievitato
l'acqua rimasta (60/60 opp 70/50) sale (non ha specificato quanto io ne ho messo quasi un cucchiaino 3/4) 50 gr farina (io ne ho messa 100), semini di vaniglia, raspatura di un arancia, 60 gr di tuorlo, 70 gr burro morbido.
impastato per circa 1 ora e mezza...deve staccarsi dalla ciotola come prima... l'impasto è molto morbido un po' difficile da gestire. infatti presa dallo sconforto stavo buttando tutto ma poi ho pensato ormai è fatta...e menomale!!!  metterlo in forma...sono circa 800 gr di impasto finale (dice De Riso)....far lievitare per circa 6 oreinfornare a 170° per 45 minuti...
la mia è cresciuta talmente tanto che è tutta uscita dalla forma durante la cottura...non so come sono riuscita a recuperarla....si alza tantissimo ed è molto morbida...



una volta cotta....chi vuole può mangiarla nature...chi invece è goloso come me....preparare la crema che più vi piace oppure una ganache al cioccolato...bucare con un becco d'acciaio della sacca a poche la colomba e farcirla con la crema....sopra spalmare la ganache al cioccolato e guarnirla con frutta secca oppure fragoline di bosco fragole lamponi... con il cioccolato fuso ed un cucchiaio fare le striature di cioccolato (immergere il cucchiaio nel cioccolato fuso e dall'alto far scendere il cioccolato sulla colomba muovendo velocemente il cucchiaio) io ho usato la crema pasticcera per l'interno la ganache al cioccolato fondente per copertura frutta mista secca nocciole mandorla noci e cioccolato fondente per le striature ( De Riso ganache al cioccolato bianco dentro e fuori con frutti di bosco semi canditi).
un po' lunghetto, spero solo di essere stata chiara nella spiegazione...




PS.: aggiungo....ho trovato sul sito della prova del cuoco la ricetta con tutti gli ingredienti...anche il peso dello zucchero la riporto per correttezza...

1°IMPASTO
LIEVITO MADRE G 50; ZUCCHERO G 65; ACQUA G 66; FARINA G 200; TUORLI G 70; BURRO G 70;
2°IMPASTO
PRIMO IMPASTO LIEVITATO; FARINA G 50; ACQUA G 40; SALE G 5; TUORLO G 65; ZUCCHERO G 50; MIELE G 13; BURRO G 75;
nel video però lui aggiunge altra acqua....

12 aprile 2010

Piovono Polpette di Cavolfiore




Questo è un piatto della mia infanzia….non mi piacevano i cavolfiori…nemmeno l’odore (credo sia cosa comune a molti) mia madre le preparava finivano in un battibaleno ma io non le degnavo di uno sguardo….quando finalmente mi sono decisa ad assaggiarle...un indigestione che non vi dico…!!!! Sono buone anche al forno…ma fritte sono tutto un altro mondo!!!



350 gr Cavolfiore
2 Uova
40/50 gr  Pecorino romano
Sale
Pepe secondo i gusti…però una bella spolverata la consiglio
Pane grattugiato per impanare
Olio per friggere

Scaldare il cavolfiore. Scolare e schiacciarlo bene con una forchetta…non passarlo al mix perché è importante che sia un po’ granuloso non liscio…
Aggiungere le uova il pecorino grattugiato anche un po’ di parmigiano magari, tanto pepe regolare di sale. Ora bisogna formare le polpette…se non ci riuscite perché l’impasto è troppo molle bisogna aggiungere un po’ di pane grattugiato….l’impasto deve risultare morbido e bagnato. Formare le polpette, passarle nel pane grattugiato e friggerle in abbondante olio caldo….asciugare l’olio in eccesso servire ben calde….


Con questa ricetta partecipo alla raccolta "Il cibo in un boccone" di Sapore di vaniglia


11 aprile 2010

Tortano Napoletano



Ahhhhhh....che bontà!!! questa è una ricetta leggermente modificata...non ci sono le uova...non sono gradite da molti allora le evito. la differenza tra tortano e casatiello sono proprio le uova...presenti in entrambe le preparazioni ma il tortano le porta nella farcia a pezzetti il casatiello sopra legate con delle striscioline di pasta rigorosamente crude si cuociono in forno. non è una ricetta complicata...anzi direi piuttosto semplice considerando la sua bontà....nonostante la differenza....il mio tortano è un vero casatiello!!!!


è pesante...ma una fetta tira l'altra...allora se volte male al vostro fegato ma un gran bene al vostro palato....ecco la ricetta!


  • 500 gr di farina (manitoba opp. 250 farina 00 250 manitoba)
  • 150 gr di sugna ( la ricetta ne prevede 200 ma per me è troppa)
  • 15 gr di sale
  • 10 gr zucchero
  • 1/2 cubetto di lievito di birra
  • pepe secondo i gusti però....bisogna abbondare un po'
  • acqua quanto basta per ottenere un impasto morbido, tipo pizza.
imbottitura:
  • 100 gr di cicoli (se non li trovate basta prendere un pezzo grosso di grasso di maiale si scioglie in una pentola i pezzetti che restano interi sono i cicoli...quello che è fuso è la sugna...in parole molto povere)
  • 100 gr di prosciutto cotto a cubetti (non quelli già tagliati non hanno sapore)
  • 100 gr si salame napoli a cubetti
  • 100 gr di pecorino romano a cubetti
  • 100 gr tra provolone tipo auricchio e svizzero a cubetti
  • pecorino romano e parmigiano grattugiati quanto basta per una abbondante spolverata su tutto il ripieno


sciogliere il cubetto di lievito in acqua tiepida....disporre la farina con sale zucchero e pepe a fontana....al centro mettere la sugna, il lievito e acqua....cominciare ad impastare...se occorre aggiungere altra acqua l'impasto deve essere morbido....far lievitare per circa1 ora e mezza. una volta raddoppiato l'impasto stenderlo delicatamente dandogli una forma rettangolare. disporre in modo omogeneo tutto il ripieno, completare con pecorino e parmigiano grattugiati ed arrotolarlo...prendere uno stampo a ciambella imburrato ed infarinato (potete usare la sugna a posto del burro) mettere il tortano dentro unendo i lati aperti e lasciar lievitare ancora, deve essere bello gonfio. c'è anche chi lo inforna subito. cuocere a 180° per 45 minuti...non usare il ventilato...io l'ho fatto e il tortano è piatto!!!
da servire rigorosamente caldo!!!!

9 aprile 2010

Zeppole





Ahhhh le zeppole!!! ho provato tante ricette ma nessuna mi ha soddisfatto quanto questa...sono morbidissime addirittura si mangiano anche il giorno dopo!! ho usato lo stesso impasto anche per fare le pepite (palline tonde ripiene di crema pasticciera) e i cannoli a zeppola!!! li conoscete??? io li adoro sono il mio dolce preferito mi ricordano le domeniche in famiglia quando si litigava per mangiarli....non so perché ma nel "cartoccio di paste fresche" ce n'era sempre e solo uno!!! alla fine si divideva in 3 parti uguali....guai a fare differenze!!!! allora...ecco la ricetta:
  • 1 kg di farina oo oppure di manitoba (ho usato la manitoba)
  • 700 ml di latte
  • 2 manciate di zucchero
  • 2 panetti di lievito di birra
  • 1/2 bicchiere di olio evo (io ne ho messo un pò di più)
  • un pizzico di sale
unire in una pentola latte, zucchero, lievito ed olio e mettere sul fuoco mescolando con le mani!! finchè non diventa tiepido il tutto. togliere dal fuoco ed aggiungere la farina e il pizzico di sale, impastare fino all'assorbimento.
mettere l'impasto in un luogo caldo coperto da un canovaccio umido e lasciar lievitare per circa un'ora.
riprendere l'impasto senza lavorarlo e toccandolo delicatamente (tenete anche le porte chiuse) dare la forma desiderata. lasciar lievitare le zeppole ancora un pò ( 20 - 30 minuti)
friggerle in olio abbondante non bollente....altrimenti si bruciano e all'interno risultano crude. far sgocciolare su carta assorbente... e passarle nello zucchero...in campania si usa una miscela di zucchero e cannella. provatele sono davvero buone!!! 




e non potevo non mettere la foto dei cannoli...

7 aprile 2010

Ma quanto son buone le orecchiette alle cime di rapa????

Ma è una domanda??? Voglio dire...c'è bisogno di rispondere???
ok...ecceziunal verament!!!!
Stamattina al mercato ho trovato delle cime di rapa (io però li chiamo broccoli, in campania, a napoli per essere precisi...friarielli...) erano perfette...tenere, nessun fiorellino e....già pulite wowowowowow!!!
adoro così tanto questo piatto che in 20 minuti ho scaldato broccoli e fatto le orecchiette...quando voglio so essere veloce...raramente purtroppo!

allora passiamo alla ricetta....
per le orecchiette:
farina di semola e acqua.
l'impasto deve risultare sodo ma non deve essere molto secco. in pratica si deve poter lavorare senza aggiungere farina sul tavolo...non deve attaccare....è buona abitudine far riposare almeno due ore l'impasto...ma se andate di fretta non importa vengono bene.
si formano dei cilindri lunghi di pasta non molto sottili e si tagliano in tanti piccoli tubetti....ovviamente più son piccoli i tubetti più son piccole le orecchiette...diciamo che 1- 1,5 cm permette di avere delle belle orecchiette...grosse come piacciono a me...per la forma io le tiro con il coltello e poi le giro sul pollice....


spero sia chiaro il metodo...difficile fare le foto mentre si lavora!!!

Cime di rapa circa 350 gr
orecchiette circa 200gr
1 spicchio di aglio
4 filetti di acciughe sott'olio
peperoncino
1 pomodoro pelato (non una scatola 1 proprio...oppure pomodorini freschi 4 o 5)
olio evo
sale quanto basta

scaldare i broccoli al dente scolarli e conservare l'acqua di cottura...in questa vengono fatte bollire le orecchiette....passaggio fondamentale!!!! vuoi mettere l'acqua già saporita???
in un padella larga mettere olio evo 5/6 cucchiai (regolatevi un po' voi...io con l'olio abbondo sempre...purtroppo) lo spicchio d'aglio e il peperoncino...quando l'aglio è dorato aggiungere le cime di rapa...far saltare qualche minuto ed aggiungere il pelato schiacciato bene o i pomodorini tagliati a metà e le acciughe spezzettate. lasciar cuocere circa 10 minuti regolare di sale...cotta la pasta scolarla, saltarla e servire con una spolverata di pecorino....se occorre al momento di saltare la pasta aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura....
poi mi direte....almeno spero!

6 aprile 2010

Ho covato!!!


Ebbene si...ho covato ben 5 uova....!!! Questa Pasqua mi son data da fare...5 uova due casatielli 1 colomba...niente pastiera sigh sigh!!! Bello no??? il cavallo con la pasqua non ha tanto nesso però il fantastico bimbo che l'ha ricevuto adora i cavalli....gialli!?! beh gli è piaciuto tanto....soprattutto il cioccolato...l'ha rotto in tue parti una in una mano una nell'altra e mangiava beato disteso a terra con la gamba accavallata e il sole sul visino....ahhhh....peccato che il suo gioioso relax è durato giusto il tempo di accorgerci che l'uovo stava per finire!!!

per la decorazione ho usato:
pasta di zucchero per la nuvola e il sole
glassa di zucchero (credo si chiami cosi...albume a neve con zucchero a velo) per il cavallo...
Ho stampato il disegno di un cavallo, ritagliato il foglio e fermato bene su una metà di uovo venuta male....ho rivestito tutto con la pellicola e ripreso il disegno. la glassa di zucchero era abbastanza soda...non troppo altrimenti restano tutte le strisce. ho disegnato prima i contorni e poi sono passata al riempimento....l'ho lasciato tutto un giorno in modo che si solidificasse bene bene....poi l'ho staccato molto delicatamente ed attaccato sull'uovo già sigillato con la sorpresa all'interno!! Beh se qualcuno riesce a disegnare direttamente sull'uovo tanto meglio ma per chi come me non ha troppa voglia questo è un buon metodo...la parte più complicata è staccare ed attaccare il tutto....c'è bisogno di tanta tanta calma e pazienza!!!

2 aprile 2010

Alici marinate


stasera ho fatto per la prima volta le alici marinate...è un piatto forte di mia madre...a me sinceramente non piacciono, non mi piace neanche pulire e diliscare le alici...però...a mio marito fanno impazzire ed ho trovato le alici fresche sode e già diliscate!! non le ho assaggiate ma son piaciute...ho retto il confronto!!...menomale!!!


ma passiamo alla ricetta:
non ci sono le quantità perché alcune non servono (sale aceto alici olio) le altre dipendono molto dal gusto personale...io metto tanto peperoncino e poco aglio e prezzemolo che non sono molto graditi
  • alici abbastanza grandi fresche e sode
  • aceto
  • aglio
  • peperoncino
  • prezzemolo
  • sale fino
pulire bene e togliere la lisca alle alici
in una pirofila larga (a seconda della quantità di alici, fare al massimo due strati) fare il primo strato di alici e salare. il sale serve a non farle diventare molli.
fare il secondo strato di alici di nuovo sale e coprire il tutto con aceto di vino bianco.
lasciarle marinare per 12 ore...sono pronte quando diventano bianche...a seconda della grandezza delle alici cambia anche il tempo di marinatura...quindi se dopo 12 ore ancora non sono bianche lasciate ancora un po'.
a questo punto scolare le alici lasciandole gocciolare un po'...se dopo la marinatura l'aceto è molto sporco vi consiglio di passare le alici velocemente in acqua ed asciugarle...
metterle a strati in una pirofila e condire ogni strato con aglio peperoncino e prezzemolo sminuzzato.
fare al massimo 3 strati (in questo caso mettete un po' di olio al primo strato)
coprire con olio evo. servire dopo almeno due ore....

La foto è orrenda, non ho potuto far di meglio tra alici fritte, marinate, a beccafico, una colomba da impastare e cioccolato ancora da sciogliere per le uova!!! mi sono incasinata ed ho tralasciato le foto...sarà per la prossima volta....



1 aprile 2010

Eccomi qui!!!

Che emozione il primo post del mio nuovissimo blog....!!! spero di non fermarmi a questo visto i precedenti...
volevo prima di tutto fare i complimenti a blogger....è semplicissimo fare post inserire le foto modificare tutto....finalmente!!! prima dovevo caricarle su un sito copiare html incollare spostare la foto al suo posto ridurla....e alla fine perdevo tutto il lavoro!!!! quindi ho le mie buone ragioni per aver postato poche ricette....ora capisco perché nonostante tutto ero al 18° posto nella classifica dei blog più aggiornati :))...c'è di meglio!!!!

perché un blog di cucina...beh adoro cucinare e mangiare è un vero piacere
perché un blog???? mah...forse curiosità...beh sono davvero curiosa...ci sarà qualche anima buona a cui interessano le mie ricette, miei intingoli??? non so....

Allora...oggi inizia questa nuova avventura :)
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